{"id":74262,"date":"2024-05-17T12:30:15","date_gmt":"2024-05-17T10:30:15","guid":{"rendered":"https:\/\/www.artevarese.com\/?p=74262"},"modified":"2024-05-16T12:11:35","modified_gmt":"2024-05-16T10:11:35","slug":"appuntamenti-dal-17-maggio-2024","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/appuntamenti-dal-17-maggio-2024\/","title":{"rendered":"Appuntamenti dal 17 maggio 2024"},"content":{"rendered":"

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\"\"Lugano<\/strong> – La personale di Ma\u0142gorzata Chomicz\u00a0<\/strong> intitolata \u201cIdentit\u00e0 incisa<\/em>\u201d apre la stagione espositiva dell’ Associazione Amici dell\u2019Atelier Calcografico di Novazzano. La mostra inaugura il 18 maggio alle 17 nel porticato della Biblioteca salita dei Frati. Dell\u2019artista di origine polacca ma da molti anni attiva anche in Italia si pu\u00f2 ammirare una una selezione di opere grafiche che delinea il suggestivo percorso nel campo della stampa d\u2019arte dagli anni Novanta fino ad oggi.\u00a0 Il titolo \u201cIdentit\u00e0 incisa\u201d, proposto dalla stessa artista, offre una possibile chiave di lettura della sua poetica, l\u00e0 dove il termine \u201cidentit\u00e0\u201d, riferito all\u2019opera grafica, definisce il persistere dell\u2019aspetto formale e al tempo stesso sostanziale attraverso il variare dei modi di essere. In mostra sono esposte una cinquantina di incisioni, di piccolo e grande formato eseguite con i procedimenti tradizionali di incisione, in cavo e in rilievo (acquaforte, acquatinta, puntasecca, maniera nera e linoleografia), talvolta con impressioni multiple e fondi colorati. All\u2019inugurazione sar\u00e0 presente l\u2019artista. La mostra potr\u00e0 essere visitata sino al 29 giugno nei seguenti orari: mercoled\u00ec, gioved\u00ec e venerd\u00ec: 14-18, sabato 9-12.<\/em><\/p>\n

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\"\"Laveno Mombello –<\/strong> “Irrefrenabile”<\/em> \u00e8 il titolo della personale di Luca Lischetti<\/strong> in corso alla Galleria D’arte Ottonovecento. La mostra invita il pubblico a immergersi nell’universo artistico eclettico dell\u2019artista dove pittura, scultura e installazione convergono in un’esplorazione appassionata della condizione umana: marionette alla merc\u00e8 di altri. Attraverso opere vibranti permeate da un senso di inquietudine, Lischetti trasmette un messaggio di forza, vulnerabilit\u00e0 e sconquasso, esplorando temi che vanno dalla vita vista come teatro, alla negazione di significato nella vita moderna. “Irrefrenabile” allestita nella sede della galleria in Lungolago De angeli sar\u00e0 aperta al pubblico sino al 26 maggio nei seguenti orari: da marted\u00ec a domenica: 10 -13 \/ 15 \u2013 20.<\/em> Ingresso gratuito.<\/p>\n

\"\"Brescia –<\/strong> Si \u00e8 aperta, alla Galleria di Spazio Aref la mostra “Ritratti e paesaggi”<\/em> dell\u2019artista Mario Bettinelli<\/strong> (1880-1953). L’esposizione fa seguito a quella che Aref aveva dedicato allo stesso artista lo scorso anno dedicata alle maschere caricaturali di cui fu un celebre esponente. Bettinelli speriment\u00f2 anche altri generi pittorici, primo fra tutti quello del paesaggio, un paesaggio emozionale, specchio segreto dello stato d\u2019animo del pittore. Scorci dell\u2019amata val di Fassa, delle Dolomiti, le cascine bresciane e bergamasche, il lago di Garda e quello di Como, il surreale panorama dei paesini Ceriana e Baiardo nell\u2019entroterra ligure, gli amatissimi Navigli milanesi sono i soggetti ricorrenti dei suoi quadri. I dipinti dedicati alle darsene, avvolte da un\u2019atmosfera silenziosa e lucente. si avvicina a quello che fu l\u2019ultimo periodo della sua poetica dal 1945 al 1952. Numerosi in quegli anni i lavori ispirati ai canali veneziani e alle vedute di Burano e Torcello. Tra i soggetti trattati dall\u2019artista anche la figura femminile che sviluppa guardando ai modelli nazionali quali quelli di Cesare Tallone e di Ambrogio Alciati, che raffigurano donne flessuose e trascendenti. L\u2019esposizione, a cura di Silvia Bianchera Bettinelli, rimarr\u00e0 aperta ad ingresso libero fino al 9 giugno dal gioved\u00ec alla domenica dalle 16 alle 19.30.<\/em><\/p>\n

\"\"Milano – Verter Turroni<\/strong> \u00e8 tra protagonisti di quell’avventura che percorre il labile crinale tra la libera creazione dell’arte e la rigorosa progettazione del design. Alcune delle sue opere si potranno ammirare alla Carlocinque Gallery nella mostra \u201cSoglie dell\u2019Imperrmanenza\u201d<\/em> in apertura dal 22 maggio in via dell’Annunciata (verissage alle 18,30). L\u2019esposizione presenta un’ampia serie di lavori realizzati negli ultimi anni che raccontano il sapiente esercizio che l\u2019arista mette a punto con materiali quali, vetroresina, feltro e cemento. Attraverso una personale ricerca conduce un proprio dialogo tra struttura e potenzialit\u00e0 dell’immagine. Le opere esposte creano una sorta di moto che continuamente si sposta tra permanenza e transitoriet\u00e0 invitando il visitatore a considerare l\u2019opera di Turroni come un processo in continua trasformazione. I materiali si intrecciano e generano nuove possibilit\u00e0 di forme, evidenziando la maestria tecnica e la profonda sensibilit\u00e0 estetica dell’artista. Fino al 27 luglio, orari: da marted\u00ec a venerd\u00ec\u00a0 11,30 \u2013 19,30, sabato 15 \u2013 19,30, altri giorni e orari su appuntamento +39 02 91558398.<\/em><\/p>\n

\"\"Tremezzina –<\/strong> Domani, 18 maggio torna a Villa Carlotta di Tremezzina \u201cNotte la museo\u201d,\u00a0<\/em> evento che dar\u00e0 ai partecipanti la possibilit\u00e0 di vivere un\u2019esperienza unica, scoprendo il museo e i tesori che custodisce<\/span> avvolti dalle magiche atmosfere serali. Due gli appuntamenti in programma: Uno \u00e8 riservato ai pi\u00f9 piccoli (dai 6 agli 11 anni) alle 20.30, l\u2019altro alle 20,45 e alle 22 \u00e8 riservato agli adulti. I partecipanti potranno esplorare con le guide, gli spazi e le opere in una serata magica, illuminati solo da piccole torce, che sapranno svelare gli aspetti pi\u00f9 nascosti e sorprendenti dei capolavori della Villa. Una visita speciale \u00e8 prevista anche nei sotterranei\u00a0 alla scoperta di un percorso immersivo nella quotidianeit\u00e0 dei secoli passati. Info e prenotazioni nella Sezione EVENTI del sito www.villacarlotta.it<\/a><\/u><\/span><\/span>. Inoltre sempre a Villa Carlotta, il 19 maggio, in occasione della Giornata delle Api (20 maggio), \u00e8 previsa una visita con laboratori. <\/span><\/span>Un percorso per bambini (<\/span><\/span>5-11 anni) <\/i><\/span><\/span>che vogliono immedesimarsi, per un pomeriggio, nella vita di un\u2019ape tra i fiori del parco di Villa Carlotta, imparando come vive, cosa vede e come comunica con le altre api. <\/span><\/span>L’evento verr\u00e0 attivato al raggiungimento del minimo di partecipanti<\/span><\/span>.<\/p>\n

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\"\"Ascona – <\/strong>Prosegue al Museo Comunale d\u2019Arte Moderna la mostra “Kandinsky, Klee, Marc, M\u00fcnter\u2026 e altri. Espressionisti dalla Fondazione Werner Coninx<\/em> “, <\/strong>rassegna che si concentra sulla ricerca di quattordici artisti, tutti accomunati dall\u2019appartenenza all\u2019espressionismo lirico di Monaco di Baviera. La mostra che qui raccoglie 82 opere tra dipinti e grafiche, \u00e8 la prima di una serie d\u2019iniziative che valorizzer\u00e0 il corpus di 189 lavori appartenenti alla collezione d\u2019arte Werner Coninx di Zurigo, tra le pi\u00f9 importanti in Svizzera. Il nucleo dei lavori \u00e8 giunto ad Ascona in prestito permanente. L’esposizione potr\u00e0 essere ammirata sino al 2 giugno. Orari al pubblico: marted\u00ec-sabato, 10 \u2013 12\/ 14 \u2013 17, domenica, 10.30 \u2013 12.30.<\/p>\n

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\"\"Milano – <\/strong>E’ la prima mostra dedicata all’arte in miniatura quella in corso negli spazi di Fabbrica del Vapore (via Procaccini). “Small is Beautiful”,<\/em> questo il titolo, raccoglie le opere di 19 artisti internazionali del movimento, lavori che offrono una nuova prospettiva sul mondo di oggi. E\u2019 un viaggio oltre la realt\u00e0, una mostra in cui il visitatore viene trasportato in un mondo dalle dimensioni minuscole dove sentirsi come fosse un gigante. Opere forti di una cura maniacale nei dettagli e ricchi di poesia. Un universo creato a dimensione di una formica dove l’unit\u00e0 di misura \u00e8 veramente, al massimo, la punta di un dito. La mostra, affermatasi a livello internazionale, rappresenta un unicum nel suo genere e ha come obiettivo quello di far conoscere l’arte in miniatura al grande pubblico, ma anche di stimolare la nascita di una comunit\u00e0 pronta a condividere tutte le dimensioni dell\u2019arte. L’esposizione potr\u00e0 essere visitata fino al 2 settembre, orari: dalle 10 alle 18.<\/em><\/p>\n

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\"\"Milano – <\/strong>Si \u00e8 aperta al Museo Diocesano la retrospettiva \u201c<\/strong>Robert Capa. L\u2019Opera 1932-1954″<\/em>, mostra che ripercorre le tappe principali della carriera del fotografo di guerra, dagli esordi nel 1932 fino alla morte avvenuta nel 1954 in Indocina per lo scoppio di una mina. L’esposizione, a cura di Gabriel Bauret, si compone di \u00a0300 opere<\/strong>, selezionate dagli archivi dell\u2019Agenzia Magnum Photos, intende rivelare il temperamento e le sfaccettature di un personaggio passionale e sfuggente, insaziabile e forse mai pienamente soddisfatto, che non esitava a rischiare la vita per i suoi reportage. Nell\u2019intento del curatore, il progetto vuole porre l\u2019accento sulla dimensione umanista del fotografo, sulle altre angolazioni verso cui dirige il suo obiettivo: le popolazioni vittime dei conflitti, i bambini, le donne. Esposti in mostra anche una serie di documenti, pubblicazioni, un filmato e una registrazione sonora con la voce di Capa L\u2019esposizione che rimarr\u00e0 in calendario sino al 13 ottobre,<\/em> \u00e8 accompagnata da un catalogo curato dallo stesso Gabriel Bauret, con testi di Michel Lefebvre. Orari al pubblico: marted\u00ec – domenica, 10-18. <\/em><\/span>I<\/span>ngresso serale (dal 21 maggio) <\/span><\/strong>l<\/span><\/em>uned\u00ec \u2013 domenica, 17.30-22.30 (da Corso di Porta Ticinese, 95)<\/em><\/span><\/p>\n

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\"\"Como –\u00a0 <\/strong>Nell’antica torre di origine medievale edificata da Federico Barbarossa \u00e8 ospitata la <\/strong>personale di Lorenza Morandotti, <\/strong>dal titolo “Cosmos\u2019 Flags”. <\/em>L\u2019esposizione documenta la nascita e lo sviluppo di una performance<\/em> diffusa nel tempo e nello spazio, che consiste nel viaggio di una bandiera, portata dal suo alfiere, ovvero la stessa artista, fotografata mentre sventola in particolari siti,\u00a0 secondo un criterio d\u2019importanza storica, culturale, sociale. Le bandiere, che nascono come evoluzione della serie di acquarelli Infiniti infiniti<\/em>, sono realizzate in un tessuto finissimo per poter essere attraversate dallo sguardo, e presentano un archetipo universale, che accompagna l\u2019uomo fin dalla preistoria: un cerchio dipinto con pigmenti, i cui colori sfumano verso l\u2019interno, lasciando al centro un vuoto luminoso. A differenza dei vessilli ufficiali degli stati che mirano a marchiare il territorio e a indicare il suo possesso a un determinato gruppo etnico o politico, quelli della Morandotti trasmettono l\u2019idea di un\u2019appartenenza al genere umano, senza distinzione di razza, nazionalit\u00e0 e classe sociale. In mostra inoltre si possono ammirare acquarelli, bronzi e fotografie che documentano la nascita e lo sviluppo della performance<\/em> diffusa in varie nazioni del mondo. Fino al 30 giugno, orari: sabato, domenica e festivi dalle 9.30 alle 18. (phRoberto Noventa).<\/p>\n

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\"\"San Donato Milanese –\u00a0<\/strong> Domani, 18 maggio, Cristina Mollica<\/strong> inaugura negli spazi espositivi di Cascina Roma (piazza delle Arti) la nuova personale dal titolo “Fragili Contrasti”.<\/em> La mostra si concentra sulle potenzialit\u00e0 espressive dell\u2019acquarello, come dimostrano gli oltre trenta lavori esposti che <\/em>riflettono la personale riflessione dell\u2019autrice sulla complessit\u00e0 della vita. Paesaggi urbani e\u00a0 naturali, con qualche breve digressione nella figura umana, vengono catturati dall’artista che poi traduce su carta, con estrema immediatezza, emozioni e sentimenti, spesso contrastanti. Opere coinvolgenti e dalla grande energia invitano a fermarsi e a riflettere sul significato della propria esistenza in un mondo in continua evoluzione. Peculiarit\u00e0 che si riscontrano sia nei paesaggi naturali, che svelano la connessione che l\u2019artista cerca con la natura, entit\u00e0 esterna grandiosa ma anche esperienza profondamente personale, sia negli scorci urbani dei quali viene catturata l\u2019energia poetica in una combinazione tra luci e ombre, tonalit\u00e0 fredde e calde. La mostra sar\u00e0 visitabile sino al 9 giugno. Orari al pubblico: da luned\u00ec a venerd\u00ec 9-18.30, sabato 9-12.30 \/ 14.30-18.30, domenica 10-12.30 \/ 15-19.<\/em> Inaugurazione: sabato 18 maggio dalle 17 alle 19.<\/p>\n

\"\"Casciago –<\/strong> L’artista Daniele Di Luca<\/strong> inaugura, dal 19 maggio in chiesa San Michele, la nuova personale dal titolo “Nessuna Forma, Nessuna Sostanza”<\/em> (dalle 17 alle 20). L’esposizione presenta un’installazione che coinvolge il pubblico in un’esperienza immersiva che va oltre la semplice mostra per le caratteristiche del lavoro presentato che verte su una riflessione dell’artista sull’essere, esisere e prendersi cura dell’altro. Durante la mostra sono stati organizzati eventi collaterali: il 2 giugno alle 18, Franca Formenti, presenter\u00e0 “Cibarmi” Food Artivism performance, il 15 giugno, alle 21, sar\u00e0 ospite Fabio Lattuca, con “La voce muta” live set music (Stochastic Resonance). Il 22 giugno, alle 21, in occasione del finissage della mostra avr\u00e0 luogo il concerto rock’n\u2019roll con The Black. Meditazione libera e condivisa, ogni giorno alle 19. L\u2019esposizione a cura di Alessandra Poggiali, \u00e8 accompagnata da un catalogo con il testo critico della curatrice (edito da TraRari TIPI Varese), con presentazione di Luca Traini e interventi di Debora Ferrari. Fino al 22 giugno, Orari mostra: 16.30-20; venerd\u00ec, sabato e domenica 16.30-22. Ingresso libero. Visite fuori orario T. +39 339 6650341<\/em><\/p>\n

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