{"id":74505,"date":"2024-06-05T13:07:55","date_gmt":"2024-06-05T11:07:55","guid":{"rendered":"https:\/\/www.artevarese.com\/?p=74505"},"modified":"2024-06-05T13:07:55","modified_gmt":"2024-06-05T11:07:55","slug":"origin-of-simplicity-20-visions-of-japanese-design","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/origin-of-simplicity-20-visions-of-japanese-design\/","title":{"rendered":"\u201cOrigin of Simplicity. 20 Visions of Japanese Design\u201d"},"content":{"rendered":"
Milano – L\u2019aurea della semplicit\u00e0 aleggia in \u201cOrigin of Simplicity. 20 Visions of Japanese Design\u201d, mostra concepita dalla curatrice Rossella Menegazzo, esperta di storia dell\u2019arte giapponese dell\u2019Universit\u00e0 degli Studi di Milano con progetto di allestimento e progetto grafico di Kenya Hara, come una foresta dove passeggiere meditando, in corso presso ADI Design Museum a Milano, che nel 1954 istitu\u00ec lo storico premio Compasso d\u2019Oro.<\/p>\n
Le oltre 150 opere in mostra, alcune delle quali mai presentate prima, danno vita a consonanze che spaziano dalle tradizionali sapienze artigianali sino ai tratti pi\u00f9 innovativi del design giapponese, comunque unite da filosofie appartenenti al buddhismo Zen e al pensiero animista Shintoista.<\/p>\n
In uno spazio temporale compreso tra i primi anni Sessanta del Novecento sino ai giorni nostri, si scorge come la componente manuale si sia uniformata alle nuove tendenze tecnologiche e ingegneristiche, pur mantenendo una predilezione per i materiali naturali quali legno, carta, metallo, ceramica e specifici componenti tessili.<\/p>\n
Degli oltre cento designer presenti, i cui lavori risultano tutti degni di attenzione, nomineremo i delicati intrecci che compongono la lampada ideata da Mayuhana Goben dove la luce nel suo diffondersi emana multidirezionali trame luminose .<\/p>\n
Posta a soffitto, la lumiera di Mendori, Iseen Miyake rimanda alle sinuose spirali delle conchiglie marine.<\/p>\n
La poltrona \u201cRose chair\u201d di Masanori Umeda composta da un susseguirsi di petali rosso porpora, lascia intendere la possibilit\u00e0 di una soave arrendevolezza.<\/p>\n
Ad accogliere la preziosit\u00e0 di minuscoli monili \u00e8 l\u2019ovale cassettiera in legno di Shunij Kurimori capace di concentrare in s\u00e9 tradizione manuale e innovativo design.<\/p>\n
\u201cOrigin of Simplicity. 20 Visions of Japanese Design\u201d \u2013 Milano – ADI Design Museum, Piazza Compasso d\u2019Oro 1. Fino al 9 giugno. Orari: luned\u00ec-domenica 10,30-20. Chiuso il venerd\u00ec.<\/p>\n
Mauro Bianchini<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"
Milano – L\u2019aurea della semplicit\u00e0 aleggia in \u201cOrigin of Simplicity. 20 Visions of Japanese Design\u201d, mostra concepita dalla curatrice Rossella Menegazzo, esperta di storia dell\u2019arte giapponese dell\u2019Universit\u00e0 degli Studi di Milano con progetto di allestimento e progetto grafico di Kenya Hara, come una foresta dove passeggiere meditando, in corso presso ADI Design Museum a Milano, […]<\/p>\n","protected":false},"author":8,"featured_media":74449,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[56,772,64],"tags":[],"yoast_head":"\n