{"id":74688,"date":"2024-06-19T18:00:43","date_gmt":"2024-06-19T16:00:43","guid":{"rendered":"https:\/\/www.artevarese.com\/?p=74688"},"modified":"2024-06-25T11:33:38","modified_gmt":"2024-06-25T09:33:38","slug":"nella-vita-di-un-piccolo-lupo","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/nella-vita-di-un-piccolo-lupo\/","title":{"rendered":"Nella vita di un piccolo Lupo"},"content":{"rendered":"
Joseph Smith ci trasporta in un luogo sconosciuto: la foresta e la cruda verit\u00e0 di cosa possono diventare gli istinti animali antropizzati. <\/span>Un luogo che potrebbe essere ovunque, la voce narrante appartiene a un giovane Lupo<\/strong> che scorrazza per gli alti pascoli di una ignota catena montuosa di un qualsiasi inverno della nostra epoca.<\/span><\/p>\n Gli orizzonti, se vi farete guidare dalla voce narrante, diventeranno differenti da quelli vissuti perch\u00e9 osservati da un\u2019altezza fisica che non vi appartiene, quella del Lupo. <\/span>Sfumature sconosciute nella notte, percezioni diverse perch\u00e9 il Lupo di Joseph Smith ci narra dei suoi timori in prima persona, cosa che in Zanna Bianca<\/em> Jack London ha scelto di non fare.<\/span><\/p>\n La fame, l\u2019orgoglio, l\u2019astuzia come la sofferenza si miscelano per dare non solo il corpo ma soprattutto il carattere del giovane animale solitario. <\/span>I Lupi sono animali da branco, cacciano e si difendono assieme, poi per qualche ragione capita che giovani Lupi, coscienti di non avere un futuro particolare se non quello di gregari, si allontanano e vivono in solitudine, cos\u00ec come ha scelto il nostro protagonista. <\/span><\/p>\n \u00c8 inverno, la fame \u00e8 una compagna sinuosa che si muove lenta e inesorabile nelle viscere del Lupo offuscandogli la percezione del pericolo. <\/span>Negli spazi tra un fiocco di neve e un altro finalmente un odore, una capra, forse una vecchia pecora. <\/span>L\u2019animale deve essersi perso nella tormenta, il suo odore naviga catturando il bisogno di sopravvivenza, il Lupo sa che deve arrivare per primo se vuole sfamarsi.<\/span><\/p>\n Eccola, gli occhi della preda non si abbassano di fronte al predatore, nessuno dei due si muove perch\u00e9 entrambi sono coscienti del proprio ruolo. <\/span>Ma l\u2019arrivo dei pastori, il Lupo incontra gli uomini per la prima volta, spezza il momento creandone un altro.<\/span><\/p>\n Fucili, sfere incandescenti lo inseguono dritte e rapide pretendendo sangue. <\/span>Joseph Smith colora gli istinti degli animali, li rende umani nelle percezioni mantenendoli nello stesso tempo unici. <\/span><\/p>\n Fuggendo incontra e cattura una giovane Volpe che gli presta qualcosa che non conosceva: l\u2019inganno. <\/span>Perch\u00e9 ucciderla quando potrebbe godere di una preda pi\u00f9 ambita? Un grande Cigno con un\u2019ala spezzata.<\/span><\/p>\n L\u2019autore riesce a farvi sentire Lupo, Volpe e Cigno. <\/span>Tre creature scelte non certo a caso nella simbologia umana. <\/span>Spero che non criticherete oltre modo la Volpe, nella nostra cultura \u00e8 sinonimo di scaltrezza e portata all\u2019inganno, in natura \u00e8 un bellissimo predatore.<\/span><\/p>\n Non perdetevi nella foresta. <\/span><\/p>\n Il Lupo di<\/span> Joseph Smith, ed. <\/span>Bompiani (p.<\/span>125) costo,<\/span> 15 euro.<\/span><\/p>\n Castrenze Calandra<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Joseph Smith ci trasporta in un luogo sconosciuto: la foresta e la cruda verit\u00e0 di cosa possono diventare gli istinti animali antropizzati. Un luogo che potrebbe essere ovunque, la voce narrante appartiene a un giovane Lupo che scorrazza per gli alti pascoli di una ignota catena montuosa di un qualsiasi inverno della nostra epoca. Gli […]<\/p>\n","protected":false},"author":8,"featured_media":74691,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[13],"tags":[],"yoast_head":"\n