{"id":75162,"date":"2024-08-12T12:14:52","date_gmt":"2024-08-12T10:14:52","guid":{"rendered":"https:\/\/www.artevarese.com\/?p=75162"},"modified":"2024-08-19T09:22:04","modified_gmt":"2024-08-19T07:22:04","slug":"i-racconti-di-belzebu-a-suo-nipote","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/i-racconti-di-belzebu-a-suo-nipote\/","title":{"rendered":"\u201cI Racconti di Belzeb\u00f9 a suo Nipote\u201d"},"content":{"rendered":"
Di origine greco-armene Gurdjieff rammenta di essere nato il 14 gennaio tra il 1876 e il 1877 ad Alexandropol nell\u2019Armenia russa. Figlio di un ricco allevatore di pecore e grande narratore popolare educ\u00f2 il figlio nella tradizione orale tipica di quelle zone a sud del Caucaso. Georges si prodiga negli studi delle antichissime culture e della religione insegnata dai sacerdoti armeni, poi cominci\u00f2 il suo peregrinare per l\u2019Europa, l\u2019Africa, l\u2019Asia centrale e il Medio Oriente.<\/em><\/p>\n Nel suo girovagare scopr\u00ec il pensiero filosofico della quarta dimensione dove l\u2019essere umano raggiunge il vero senso dell\u2019esistenza quando riunisce le quattro forme della consapevolezza sradicando i condizionamenti della Voce del Padrone. Un grande estimatore del filosofo, scrittore, musicista, maestro dervisci, poich\u00e9 il ballo \u00e8 una potente manifestazione di vita, lo era Franco Battiato, il suo primo album si intitola proprio La voce del Padrone.<\/em><\/p>\n Secondo Gurdjieff si nasce senz\u2019anima e la si costruisce mattone dopo mattone attraverso le varie vicissitudini, forse \u00e8 per questo motivo che scrisse uno dei testi pi\u00f9 famosi: \u201cI Racconti di Belzeb\u00f9 a suo Nipote.\u201d<\/em><\/p>\n Per tentare di raccontare \u201cI racconti di Belzeb\u00f9 a suo nipote\u201d (Neri Pozza, pp. 2014, Euro 30,40) credo sia obbligatorio prima spiegare, anche in maniera superficiale, chi era l\u2019autore. Gurdjieff fu un grande ricercatore di una verit\u00e0 sfuggente e parlava correttamente diverse lingue. Sosteneva che l\u2019essere umano era un dormiente perenne che poteva esercitare appieno le sue potenzialit\u00e0 solo svegliandosi scrollando via da s\u00e9 l\u2019eco della Voce Del Padrone.<\/p>\n Nel I racconti di Belzeb\u00f9 a Suo Nipote<\/em><\/strong> Gurdjieff narra la visione di una Genesi differente da quanto trascritto nei testi sacri tranciando gli eventi letteralmente in modo orizzontale. L\u2019autore si svela\u00a0 quanto accadde ai terrestri attraverso il protagonista, Belzeb\u00f9.<\/p>\n A causa della disobbedienza venne mandato su Marte a osservare la razza umana per redigere rapporti costanti sulla loro evoluzione. Poich\u00e9 non previsto dai Sottoposti del Grande Ingegnere e Costruttore degli Universi si verific\u00f2 un incidente tra un meteorite e la Terra. Donne e uomini subirono un grave trauma dovuto all\u2019impatto, gli animali no.<\/p>\n Spettava ai Sottoposti porvi rimedio e improvvisando crearono l\u2019organo Kundabuffer il quale inserito nei cervelli degli umani avrebbe dovuto creare un vuoto di memoria annullando cos\u00ec il trauma dell\u2019incidente.<\/p>\n Potevano esserci delle conseguenze?<\/p>\n L\u2019effetto secondario ci fu. I terrestri ora si esprimevano con idiomi differenti e non si comprendevano, ecco come Gurdjieff cancell\u00f2 la vicenda della Torre di Babele<\/em> narrata nella Genesi. Con il passare dei millenni si affezion\u00f2 agli umani perch\u00e9 le contraddizioni e l\u2019imperfezioni di questi esseri per l\u2019angelo decaduto erano una sequenza matematica fantastica.<\/p>\n Durante la visita di suo nipote Belzeb\u00f9 ricevette l\u2019ordine di comparizione dinanzi al Grande Costruttore. Un evento straordinario dove tutti gli Angeli e Sottoposti furono invitati a partecipare, questo lo agit\u00f2 ma non si scompose davanti alla curiosit\u00e0 e all\u2019affetto sincero del nipote.<\/p>\n Cos\u00ec durante la navigazione verso il randevu raccont\u00f2 al ragazzo la straordinariet\u00e0 della Terra perch\u00e9 temeva che il lavoro svolto venisse dimenticato o peggio modificato.<\/p>\n Era stato richiamato perch\u00e9 non si diffondesse la verit\u00e0 di un insignificante pianeta ai margini del Tutto? Sapeva che L\u2019Ingegnere Capo non avrebbe tollerato quella definizione.<\/p>\n L\u2019 Universo possedeva un equilibrio e, per quanto potesse sembrare banale agli occhi degli Angeli o dei Sottoposti, la malformazione della Terra non avrebbe deturpato il progetto finale.<\/p>\n Il quadro possedeva una bellezza straordinaria e il pianeta in discussione poteva essere cancellato con tutti i suoi abitanti. Belzeb\u00f9 amava quella razza violenta, bugiarda arrogante dove per\u00f2 donne e uomini si sacrificavano per un ideale o per altri esseri viventi, per questo voleva difenderne la storia.<\/p>\n Esistono altri come loro nel resto degli Universi?<\/p>\n Lo scoprir\u00e0.<\/p>\n Geroges I. Gurdjieff \u2013 \u201cI racconti di Belzeb\u00f9 a suo nipote\u201d \u2013 Neri Pozza, pp. 1024, Euro 30\u201940<\/p>\n Castrenze Calandra<\/span><\/span><\/span><\/span><\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Di origine greco-armene Gurdjieff rammenta di essere nato il 14 gennaio tra il 1876 e il 1877 ad Alexandropol nell\u2019Armenia russa. Figlio di un ricco allevatore di pecore e grande narratore popolare educ\u00f2 il figlio nella tradizione orale tipica di quelle zone a sud del Caucaso. 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