{"id":76403,"date":"2024-12-18T10:00:54","date_gmt":"2024-12-18T09:00:54","guid":{"rendered":"https:\/\/www.artevarese.com\/?p=76403"},"modified":"2024-12-17T19:09:46","modified_gmt":"2024-12-17T18:09:46","slug":"la-madonna-di-san-simone-di-federico-barocci-unopera-che-parla-al-cuore","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/la-madonna-di-san-simone-di-federico-barocci-unopera-che-parla-al-cuore\/","title":{"rendered":"\u201cLa Madonna di San Simone\u201d di Federico Barocci, un’opera che parla al cuore"},"content":{"rendered":"
Milano –<\/strong> Sala Alessi di Palazzo Marino, ospita una grande opera del Rinascimento italiano ed europeo: La Madonna con il bambino e i santi Simone e Giuda\u201d<\/em>, nota anche come \u201cLa Madonna di San Simone\u201d di Federico Barocci.<\/strong> L\u2019evento, che rientra nel tradizionale appuntamento con la grande mostra di Natale<\/em> porta alla conoscenza del pubblico la monumentale pala d\u2019altare realizzata tra il 1556 e il 1567, un capolavoro della collezione della Galleria Nazionale delle Marche di Urbino.<\/p>\n La tela, che un tempo sovrastava l\u2019altare della settima cappella della chiesa urbinate di San Francesco, rappresenta San Giuda Taddeo, identificato con l\u2019alabarda del suo martirio, alla destra della Madonna; San Simone, riconoscibile grazie alla sega usata dai suoi aguzzini per ucciderlo; e alla sinistra del gruppo principale la Vergine col Bambino.<\/p>\n Straordinaria \u00e8 la capacit\u00e0 del Barocci di evocare la tenerezza umana, appresa dal Correggio, in particolar modo nella figura della Vergine che insegna a suo figlio a leggere.<\/p>\n Oltre ai soggetti sacri, appaiono in fondo a destra anche i ritratti dei committenti, donatori dell\u2019opera alla Chiesa, i quali esprimono una grande vivida partecipazione alla scena sacra, simbolo di una devozione personale e collettiva.<\/p>\n I curatori dell\u2019esposizione a Palazzo Marino, Luigi Gallo e Anna Maria Ambrosini Massari affermano che: \u201cl\u2019opera in mostra a Milano, \u00e8 un apice della prima maturit\u00e0 di Federico, al centro della costruzione del suo personalissimo stile, pieno di un dinamismo interno tutto emozionale, modulato con colori sensitivi, per intonare, francescanamente, un cantico all\u2019armonia del creato: uomini, piante, animali. (\u2026). Un\u2019opera che parla al cuore, che tocca le corde affettive, che ci coinvolge con la sua impetuosa dolcezza, la sua amorevole gentilezza\u201d.<\/em><\/p>\n Federico Fiori detto Barocc<\/strong>i (Urbino, 1533 \u2013 1612) \u00e8 erede diretto del classicismo di Raffaello (Urbino, 1483 \u2013 Roma, 1520) e la sua opera chiude idealmente la grande stagione rinascimentale. Il percorso artistico del grande pittore urbinate viene definito, attraverso quasi sei decenni di attivit\u00e0, dalle sue pale d\u2019altare che in particolare definiscono il suo lavoro. Barocci ha in realt\u00e0 eseguito anche affreschi, opere religiose, alcuni splendidi ritratti e un unico dipinto profano.<\/p>\n L\u2019esposizione \u00e8 arricchita da un prezioso disegno autografo di Barocci, proveniente dal Gabinetto dei Disegni del Castello Sforzesco, preparatorio per una figura di devota nella pala della \u201cMadonna del Popolo,\u201d dipinto oggi conservato agli Uffizi. Realizzato tra il 1575 e il 1579, il foglio offre la possibilit\u00e0 di immergersi nel processo creativo di Barocci, scoprendo le tecniche e i segreti dietro la realizzazione di uno dei suoi capolavori pi\u00f9 ammirati.<\/p>\n La mostra, in calendario sino al 12 gennaio,<\/em> \u00e8 accompagnata dal catalogo con la riproduzione delle opere e dei testi dei curatori. Orari: tutti i giorni dalle 9.30 alle 20. Il 24 e 31 dicembre dalle 9:30 alle 18; 25 dicembre dalle 14.30 alle 18.30; 26 dicembre, 1\u00b0 gennaio, 6 gennaio 9.30-20; <\/em>25 dicembre dalle 14.30 alle 18.30.<\/em><\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Milano – Sala Alessi di Palazzo Marino, ospita una grande opera del Rinascimento italiano ed europeo: La Madonna con il bambino e i santi Simone e Giuda\u201d, nota anche come \u201cLa Madonna di San Simone\u201d di Federico Barocci. L\u2019evento, che rientra nel tradizionale appuntamento con la grande mostra di Natale porta alla conoscenza del pubblico […]<\/p>\n","protected":false},"author":8,"featured_media":76404,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[56,64],"tags":[],"yoast_head":"\n